Le artiste che tornano a Sanremo: Paola e Chiara, Giorgia, Anna Oxa
Dietro le loro performance c’è grande attesa sia per il brano inedito sia per l’outfit che sfoggeranno all’Ariston
05 Marzo 2023
È ufficialmente partito il conto alla rovescia per Sanremo 2023, che si svolgerà dal 7 all'11 febbraio. Ora che la data della prima serata è sempre più vicina, sappiamo già diversi dettagli su questa 73° edizione a cominciare da chi affiancherà Amadeus alla conduzione e chi, invece, si esibirà cercando di vincere il festival ed entrare nell’heavy rotation radiofonico. Sul palco in veste di co-host si alterneranno, oltre a Gianni Morandi, Chiara Ferragni che vestirà Schiaparelli e Dior, Francesca Fagnani, Paola Egonu e Chiara Francini; mentre arriveranno all’Ariston per partecipare alla gara 28 artisti, con stili e background molto diversi tra loro. Ci saranno debutti come accadrà ad esempio ad Ariete e Mara Sattei, ma anche importanti ritorni di personaggi che hanno fatto la storia della manifestazione e che mancavano da tempo dal palco più famoso d’Italia. Tra questi ci sono tre donne che nelle scorse edizioni si sono distinte per talento, sound, stile e che non vediamo l’ora di rivedere esibirsi con nuovi progetti, curiosi di sapere cosa ci riserveranno, sia a livello di canzoni sia di look, nelle prossime serate dello show trasmesso da Rai 1: Paola e Chiara, Giorgia, Anna Oxa.
Paola e Chiara
A 10 anni di distanza dalla rottura e a 18 anni dalla loro ultima volta all’Ariston, le sorelle Iezzi tornano insieme con un pezzo inedito, pronte a conquistare i tanti fan che da tempo chiedevano la loro reunion e che non vedono l’ora di vederle sul palco dell’Ariston. E quale occasione migliore del Festival per riavviare una collaborazione che ha caratterizzato il sound e lo stile di molti di noi nei primi anni? D’altronde è proprio da qui che è partita la loro carriera nel lontano 1996 quando prendono parte a Sanremo Giovani con il brano In viaggio e, poi nel 1997, quando vincono nella categoria Nuove Proposte conquistando con i loro outfit coordinati ed il loro modo di cantare in coro a due, l’una di fronte l’altra. Da lì arriva il primo disco, Ci chiamano bambine, il ruolo di opening act all'HIStory World Tour di Michael Jackson e tanti altri traguardi. La vera popolarità, però, coincide con la svolta sexy ed un sound più pop e danzereccio delle hit dei primi anni 2000 come Festival, Kamasutra e, soprattutto, Vamos a bailar (Esta vida nueva), il cui videoclip fu girato dal futuro premio Oscar Luca Guadagnino. Nonostante i tanti successi, il rapporto tra le due artiste si logoro fino a quando nel 2013 decidono di separarsi e perseguire carriere soliste. Paola e Chiara non sono più una coppia artistica, ma le loro hit continua negli anni successivi ad infiammare il dance hall nelle serate revival dedicate alla musica e allo stile Y2K di cui le sorelle Iezzi rimangono ancora oggi le originali trendsetter italiane. Sono proprio i tanti fan che rimpiangono il loro senso dello stile e il loro soud, unite alla Gen Z che le ha scoperte grazie ai social e gli eventi notturni, a chiedere la loro reunion. Finalmente le Iezzi li hanno ascoltati e, dopo aver preso parte la scorsa estate a due date dei tour di Jovanotti e Max Pezzali, sono pronte a rimettersi in gioco al Festival. A Sanremo 2023 porteranno l’inedito Furore, un pezzo dal ritmo accattivante che, come hanno spiegato, le stesse interpreti «parla di un momento in cui si ha voglia di dare tutti noi stessi al mondo perché potrebbe essere l’ultima volta». Sappiamo, inoltre che nella serata dedicata alle cover duetteranno con Merk & Kremont, duo di dj e produttori di successi internazionali formato da Federico Mercuri e Giordano Cremona. C’è molta attesa anche per i loro outfit che saranno curati da Nick Cerioni, mentre il make up dovrebbe essere realizzato da Letizia Maestri (sarà glitterato come nella cover di Furore?). Non si sa quale sarà il brand che le vestirà, ma nel warm up sanremese hanno scelto Dolce&Gabbana, continueranno anche in gara?
Giorgia
Insieme a Laura Pausini, Giorgia è sicuramente una delle cantanti italiane più famose e amate del nostro paese e in tanti speravano di rivederla su palco dell’Ariston, da dove ha esordito nella sezione Giovani nel 1993, trionfando tra le Nuove Proposte con E poi e vincendo il primo posto tra i big nel 1994 con il brano Come saprei. Da allora la carriera di questa ragazza romana dal look androgino e semplice, cresciuta a Nutella e rhythm&blues, esplode. Le sue canzoni, che alternano ballate e pezzi più ritmati, entrano nella cultura pop nazionale, esaltate dalla sua voce potente e versatile. Con il tempo, grazie anche alla collaborazione con Luca Tommassini i suoi look on stage diventano sempre più sexy e glamour, andando di pare passo con la maturità artistica, una evoluzione che è il frutto di una costante ricerca e sperimentazione. Questi sono solo alcuni del motivo per cui il pubblico ha imparato ad amarla, gli altri sono legati alla personalità di Giorgia che si è sempre distinta per il suo essere down to earth, semplice, ironica e capace di prendersi alla leggera nonostante il successo ottenuto nel corso degli anni. La sua ultima partecipazione al Festival di Sanremo risale al 2001, quando guadagna il secondo posto con Di sole e d’azzurro, battuta da Luce (tramonti a nord est) di Elisa. Per una strana coincidenza, Giorgia ha scelto proprio la collega friulana per la serata dei duetti. In gara, in questa edizione 2023, invece, porta Parole dette male, raffinato e romantico inedito che parla di un amore andato male e che farà parte del nuovo album Blu, prodotto da Big Fish e in uscita il prossimo 17 febbraio. Purtroppo, il brano è stato spoilerato inavvertitamente facendo rischiare alla cantante l’eliminazione dal Festival. Pericolo per fortuna scongiurato. Probabilmente, Giorgia, su suggerimento della stylist Valentina Davoli, sfoggerà una creazione di Dior firmata da Maria Grazia Chiuri che ha elaborato anche il concept della cover di Blu, un’immagine ispirata dall’uomo vitruviano di Leonardo da Vinci.
Anna Oxa
Con alle spalle ben 14 partecipazioni, tra cui 2 vittorie e un’edizione come co-conduttrice, Anna Oxa è sicuramente una veterana del Festival. È il lontano 1978 quando, appena sedicenne, debuttò con Un'emozione da poco ed un look punk curato da Ivan Cattaneo con tanto di make up alla Siouxsie Sioux. Da allora, come un vero camaleonte, la cantante ha cambiato stile ad ogni apparizione sul palco, passando da creatura algida, quasi eterea, in abiti cut out, jumpsuit che sembrano uscite dalle ultime collezioni di Saint Laurent ai modelli minimal chic e scintillanti di Versace, fino all’iconico outfit firmato Gucci by Tom Ford: top nero e pantaloni vagamente country, tempestati di cristalli e piccole frange, dai quale spuntava un tanga nero. La Oxa in versione wild rimane iconica e tutto il pubblico si è abituato a rimanere stupito dalle sue studiatissime scelte estetiche, che, soprattutto negli ultimi anni, sono sembrate più incisive delle sue canzoni. Purtroppo, recentemente, la Oxa è quasi scomparsa dalle scene, facendo parlare di sé no per la voce vellutata e graffiante o per la vocazione al trasformismo, ma solo per alcune dichiarazioni controverse. Sanremo 2023 rappresenta per l’artista l’occasione di tornare ai fasti del passato, presentando un nuovo progetto che sulla carta sembra già interessante. Il brano che proporrà, infatti, si intitola Sali e ha atmosfere "mistiche", mentre il testo è opera di Francesco Bianconi dei Baustelle e recita "Libera l’anima, come rondini la sera, vola libera nitida come il canto dell’anima". Nessuna indiscrezione, invece, sul look che avrà. Durante Sanremo Giovani si è presentata con blazer, jeans baggy combat boots e cappellino in eco fur. Cosa ci riserverà per la gara? Chissà…noi non vediamo l’ora di venire stupiti ancora una volta dal fascino e dallo stile di Anna.