Anche le celebrity sono cringe

Il culto delle celebrity come personalità amene e ispiratrici che entrano nel nostro quotidiano come se fossero amichevoli ospiti delle nostre giornate nasce in senso contemporaneo il 1° Agosto del 1981 con il canale MTV. Esso diventa in men che non si dica il canale tematico di intrattenimento. Inizialmente punto di riferimento per il mondo musicale, si trasforma in un vero e proprio brand di pop-culture che fa vivere l’esperienza del contatto con la fama ai numerosi spettatori. L’obiettivo del canale è trasmettere quanti più video musicali possibile – che diventano poi pubblici online solo negli anni 2000 – e dilettare le persone, che iniziano un po’ alla volta ad avere impressi nella loro testa i volti dei cantanti a loro più graditi. Vent’anni dopo, il canale introduce diversi reality show indirizzati ad un pubblico adolescenziale o a giovani adulti e ha contribuito a creare quello che è l’alone legato al mondo dei famosi. 

Il ciclo della celebrity culture è giunto al termine?

Dagli anni ’80 si sono sicuramente aggiunti anni, trend e nuove personalità che stanno placando la nostra sete di gossip, ma il ciclo del celebrity cult è giunto ad un punto in cui siamo consapevoli dei loro errori e dei loro momenti da dimenticare, proprio come siamo più o meno consapevoli dei nostri o di quelli di chi ci circonda più da vicino. Certo, la situazione è molto diversa dagli anni Settanta, da fenomeni come Woodstock, quando tutto si risolveva in una sorta di stare assieme in uno stesso evento condiviso con le celebrità del tempo.

In fondo, le celebrità della nostra epoca sono persone comuni percepite sempre di più come tali, che con il loro confidarsi sui social o nelle interviste più intime riguardo i problemi delle loro vite, si assimilano spesso alle biografie personali del loro pubblico. È facile vedere come questa “divinizzazione” stia cessando; i personaggi che hanno ottenuto l’attenzione delle persone continuano a influenzarne usi e costumi senza però essere i soli: grazie ai social media e in particolare a TikTok, “settare” dei trend non è solo un’attività da star. Pensiamo solo al settore del fashion, e a come la moda dei primi anni duemila sia stata fortemente influenzata dalle scelte di stile di numerosi cantanti, ora non è più un’esclusiva da celebrità.

I momenti più cringe delle celebrity

Come sta avvenendo questa graduale espressione di anti-perfezionismo nelle celebrity che seguiamo più assiduamente? Innanzitutto, non è difficile che sul web si facciano strada degli edit che mostrino i momenti più umani delle personalità in questione, strappandoci una risata o per lo meno una sorta di sollevamento morale che ci faccia percepire la persona che vediamo dall’altra parte dello schermo come un essere umano in carne ed ossa. 

Il bacio di Emily Ratajkowski ed Harry Styles

È il caso del fantomatico video che qualche mese fa ha scosso le harries e i fans di Emily Ratajkowski: lei ed Harry Styles sono stati spottati mentre si baciano appassionatamente contro le portiere di una macchina nelle strade di Tokyo, non troppo strano se non fosse che, come hanno concordato i più, il video è troppo imbarazzante da guardare. 

I commenti sulla akwardness della scena non sono tardati ad arrivare, a cominciare dalla demolizione della tecnica di quello che è il sex symbol d’eccezione degli ultimi anni. Purtroppo, come in ogni gruppo di amiche, le notizie girano…se non fosse che in questo caso si tratta di un’esposizione globale non indifferente e avere la nomea di “bad kisser” non è la migliore delle storie.  Resta il fatto che, come molti hanno commentato, potrebbero essere una coppia qualunque all’uscita di una discoteca, quindi what’s the big deal?

Selena Gomez e le sue frecciatine

Da qualche giorno è di nuovo il turno di Selena Gomez, ma questa volta non è vittima di nessun drama se non della sua stessa voce. I suoi fans hanno portato alla luce una compilation di video in cui Gomez continua a ripetere di essere single, creando varie video-gags con questa trama, il che secondo alcuni sembrerebbe un po’ l’equivalente di chi lancia frecciatine nelle storie di Instagram ai propri ex data la ripetitività.

I limoni di Travis Barker e Kourtney Kardashian

Ma cos’è più cringe di quella coppia di amici che non sa stare senza pomiciare davanti alla tua faccia un solo secondo? Forse niente. Infatti nel mirino non sono mai scomparsi Travis Barker e Kourtney Kardashian, che sembrano in un’eterna luna di miele e i quali hanno da pochissimo annunciato la gravidanza di lei. La coppia si è guadagnata una certa reputazione per le loro eccessive - e spudorate – make-out sessions in ogni luogo, esagerando persino davanti alle telecamere del reality di cui sono i co-protagonisti. Non li fermeranno di certo i commenti di chi si sente in imbarazzo per loro, eppure è una situazione di cui siamo stati tutti spettatori nella nostra vita.

La riumanizzazione delle celebrity passa anche per le lacrime di Bella Hadid

Un esempio differente ma che fa comunque al caso di questo articolo, è Bella Hadid. La super modella sta vivendo momenti difficili in questi ultimi mesi poiché la malattia di cui soffre, il morbo di Lyme, non le sta dando pace. La dimostrazione dell’umanizzazione delle celebrità avviene anche tramite i post in cui Bella si mostra vulnerabile e in difficoltà. Foto struccata, in lacrime, con flebo e in pigiama dimostrano quanto anche un mondo che veneriamo e invidiamo possa avere risvolti negativi tipici di quello reale. Nella sua intervista a cuore aperto con Vogue ha raccontato la difficoltà di vivere questa disumanizzazione: “C'erano persone online che dicevano: hai una vita meravigliosa. E io mi dicevo: come posso lamentarmi? Ho sempre sentito di non avere il diritto di lamentarmi, il che significava che non avevo il diritto di ricevere aiuto, che è stato il mio primo problema”.

Questi sono dunque i primi indizi dell’avvicinamento tra persone e celebrità che dona il mondo del social media, mostrando aspetti che non potremmo altrimenti vedere. Sfortunatamente alcuni di essi sarebbe meglio che rimanessero segreti.