Le vacanze sono il periodo migliore per dormire?
Guida per dormire come un bambino, anzi come un adulto molto felice
26 Dicembre 2023
Per quanti di noi le vacanze di Natale rappresentano l’occasione per poter finalmente dormire un po'? Il cibo pesante, il freddo fuori, il fuoco, la legna, i parenti, la fine dell’anno, sembrerebbero tutte valide motivazioni per concedersi un po' di meritato riposo, e perché allora continuiamo a sentirci esausti? Nonostante per molti di noi le festività con l’indulgenza degli impegni e il calore di casa rappresentino il sonno di qualità senza limiti di tempo, non è un caso che queste coincidano spesso anche con un sorprendente livello di stanchezza. Se alzarti a cercare quel romanzo che avevi pianificato di leggere o riempirti la prossima tazza di the caldo sembrano impegni esaustivi, probabilmente stai vivendo anche tu il classico esaurimento di fine anno. Ma perché proprio in questo periodo così sereno e di pace?
Questo mese, ricco di festività, cene e preparativi, nonché pieno di tensioni per il futuro e aspettative personali, non risparmia nessuno. Che tu ami o meno il Natale, i momenti in famiglia o le candele sulle tavole addobbate, questi giorni intensi sono un banco di prova per tutti, lasciandoci spesso esausti. Dicembre, pur essendo un mese breve, si riempie di impegni: dai regali alle lunghe liste di buoni propositi per l'anno a venire. Se ti senti sopraffatta, sappi che non sei sola. Tuttavia, non preoccuparti: abbiamo alcuni suggerimenti per aiutarti a concludere il mese con serenità e iniziare il nuovo anno nel migliore dei modi.
Perché durante le vacanze siamo più stanchi?
Per prima cosa prenditi il tuo tempo per crogiolarti nel riposo di cui il tuo corpo ha bisogno: i primi giorni di vacanza, rallentando, è abbastanza comune sentirsi più stanchi del solito. "Ma come ho dormito 10 ore come è possibile che sia ancora stanca?" Questo succede perché con il rilascio dello stress il corpo può finalmente registrare il livello di privazione del sonno radicato da tempo immemore e però mascherato dalla stimolazione d’adrenalina costantemente rilasciata. Le vacanze sono il campanello d’allarme di quanto abbiamo bisogno di riposare. Spegni il telefono, chiudi le tapparelle e asseconda il sonno senza sentirti in colpa. Se è da un po' di tempo che non ti senti completamente riposato potresti aver dimenticato di che sensazione si tratta.
Più dormo più sono stanca
Qualche volta però dormire non basta e nonostante ci concediamo lunghe ore di riposo il risultato è quello di sentirci solo più stanchi. In questo caso è evidente che non ci troviamo di fronte a una privazione del sonno o la necessità di recupero, ma piuttosto a una qualità del sonno misera o al tentativo di fuggire da qualcosa che non ci piace e non vogliamo affrontare. Anche in questo caso le vacanze ci concederanno il giusto tempo per capirlo e tornare a prenderci cura di noi stessi.
Come migliorare la qualità del sonno durante le Feste
Ora qualche consiglio generale su come migliorare la qualità del sonno durante le vacanze: la stanchezza dopo un buon sonno è diversa dalla stanchezza causata da un sonno non riposante, ecco alcuni cambiamenti nella nostra routine festiva che sicuramente fai anche tu durante il periodo di Natale ma di cui forse non conosci le conseguenze sul tuo sonno.
Evitare il consumo d’alcol
Un brindisi aziendale, un bicchiere a cena o un drink pre-natalizio, potresti sorprenderti nel sapere che l'alcol può influire sul tuo sonno anche per un certo periodo dopo averlo consumato. Il consumo di alcool infatti interferisce con la melatonina, l'ormone che ci fa addormentare, per le successive cinque o sette notti. Per ridurre al minimo questo effetto, cerca di lasciare del tempo, idealmente qualche ora, tra aver bevuto un paio di drink alcolici e andare a letto. E quando puoi evita di bere, perché non inviti quel ragazzo che ti piace a una lunga passeggiata nel freddo per ristorarvi con una cioccolata calda e un cinema durante queste vacanze di Natale?
Cercare di ridurre il consumo di cibi pesanti
La stagione delle vacanze è anche un periodo in cui tendiamo a mangiare un po' di più del normale. Mangiamo anche una varietà più ampia di cibi; alcuni dei quali potrebbero non essere graditi al nostro organismo. Il disagio nel sistema digestivo può compromettere il sonno, con il peperoncino e altri cibi piccanti, ma anche un dessert zuccherino (o altri cibi ad alto contenuto di zucchero) appena prima di andare a letto può essere un problema — lasciandoti con "una scarica di zucchero" che può farti sentire stimolato e non assonnato. Ecco perché se sei privo di sonno durante il giorno e cerchi una spinta, è meglio optare per carboidrati complessi — come il pane integrale, ad esempio — e proteine, come carne magra o formaggio, piuttosto che un ciambellone zuccherato o una barretta di cioccolato.
I riposini pomeridiani e il cambio della routine
Quando non devi lavorare e sei più libero dagli impegni l’ordine delle tue giornate può venire compromesso. Andiamo a letto tardi, ci svegliamo tardissimo e spesso ci godiamo anche un piacevole riposino a metà pomeriggio. Spesso colleghiamo un calo di attenzione nel pomeriggio agli effetti del pranzo, ma è in realtà una caratteristica normale del nostro ritmo circadiano — l'orologio biologico che influenza quando ci sentiamo svegli o desideriamo dormire. Senza la pressione di una scadenza lavorativa nel pomeriggio, o semplicemente uno stato generale più rilassato, rimanere svegli tutto il giorno o evitare di uscire con gli amici fino a tardissima notte può risultare più difficile che durante il resto dell’anno, e ci possiamo ritrovare più stanchi a causa di orari di sonno sballati o ridotti drasticamente.
Il modo migliore per affrontare questi scompensi nella routine tradizionale è cercare di ricreare un diverso ritmo ripetuto di abitudini in modo da non sconvolgere il nostro organismo. E datevi pace, nella speranza che possiate tornare a dormire come un bambino — o almeno come un adulto in una vacanza molto felice.