Come superare la paura di andare dal ginecologo

Ci sono cose più difficili di altre, soprattutto per i giovani adulti. Sembra che sia particolarmente complicato telefonare invece che mandare un messaggio, o prenotare in autonomia le visite mediche. Se poi vanno prenotate per telefono, è doppiamente complesso. Se continuiamo ad aggiungere gradi di difficoltà, ipotizzando ad esempio che suddetta visita riguardi parti del corpo o disturbi considerati imbarazzanti, è ancora più complicato. Strappiamo il cerotto: da quanto tempo non fate una visita ginecologica? Ne avete mai fatta una? Andate regolarmente? Questo articolo è un segno: prenotatene una appena potete.

Quante persone vanno dal ginecologo?

Le visite mediche costano molto e fanno paura. Forse è per questo che moltissime persone le evitano come la peste, trovandosi poi a dover gestire problematiche che si sono aggravate con il tempo, indisturbate. La prevenzione e il controllo sono fondamentali, ma le ragazze più giovani non lo sanno, o comunque lo ignorano, forse per ansia o timore. Secondo uno studio annuale compiuto nel 2023 dal Laboratorio Adolescenza e Istituto di ricerca IARD in collaborazione con la Società Italiana di Ginecologia dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Sigia) su un campione di 3.180 ragazze tra i 12 e i 19 anni ha rilevato come il 61% di loro viva le mestruazioni con estremo disagio. Questo disagio, che porta con sé imbarazzo e ansia, si riflette anche sui controlli ginecologici. Sul confrontando solo il sotto-campione della fascia 12-14 anni, a non aver mai fatto un controllo sono l'87,3% delle ragazze. Nel 2013 era il 76,3%, sta dunque aumentando vertiginosamente. Un dato gravissimo, che sottolinea non solo una voragine nella sensibilizzazione alla prevenzione come concetto generale (importante in campo ginecologico ma anche in assoluto), ma anche una brutta paura delle persone più giovani nei confronti del loro corpo e delle sue funzioni intime, vissute come qualcosa da nascondere e con cui soffrire in silenzio in caso di disagi. Non possiamo sapere da cosa derivi questa paura, se da una vergogna che ci viene insegnata fin dalla nascita o se (anche) dall'ignoranza. Cerchiamo di fare chiarezza: le cose che conosciamo sono più facili da affrontare.

Ogni quanto va fatta una visita ginecologica e come prepararsi

Secondo gli esperti, si dovrebbe andare a fare un controllo ginecologico una volta l'anno. Ogni 3 anni va invece fatto un Pap Test. Più si avanza con l'età, più l'intervallo tra le visite di controllo dovrebbe diminuire, soprattutto se si hanno in famiglia storie di malattie legate all'apparato riproduttivo o al ciclo mestruale. Per prepararsi a una visita ginecologica, le cose più importanti da sapere sono principalmente due. Il ginecologo è una figura professionale che è lì per visitare e non per giudicare, quindi se state pensando a peli e cose del genere, cercate di non preoccuparvene. Inoltre, dovete essere pronte a rispondere ad alcune domande che potrebbero mettervi a disagio. Cercate di tenere a mente che si tratta della vostra salute, e non di una figura genitoriale. Rispondete con sincerità e senza mentire. Ancora, è importante che il medico metta a proprio agio il suo paziente, spiegandogli tutti i passaggi di quello che sta per fare e che strumenti sta per utilizzare, soprattutto se è la prima volta. Se prenotate la vostra prima visita ginecologica fate in modo di specificarlo. Allo stesso modo, se avete una soglia bassa del dolore o se siete molto tese e agitate, spiegatelo al medico. Se non vi viene incontro, sta anche a voi decidere se volete proseguire la visita oppure no o cambiare persona. 

Come trovare un ginecologo

In molti centri medici, esiste la possibilità di fare visite di controllo ginecologiche a prezzi calmierati. Ad esempio, a Milano, il centro medico Sant'Agostino offre visite di ginecologia, ginecologia pediatrica e ostetricia. La prenotazione si effettua tramite il sito, e si possono scegliere sedi, medici e orari completamente a distanza. Sempre a Milano, il Consultorio Famigliare La famiglia ambrosiana offre visite a prezzi ancora minori. Centri simili sono presenti in tutta Italia, soprattutto nelle grandi città, tra cui Roma, Napoli, Palermo, Bari, Bologna e Torino. Informarsi con le amiche sulla frequenza con cui si prenota, farlo insieme, parlarne liberamente con gli amici potrebbe essere un buon modo per svuotare questa ricorrenza (che è fondamentale) da ogni possibile vergogna o disagio. La cosa più importante, però, è tenersi sotto controllo sempre.