Dove sono finiti i Blue oggi?
Sul palco di Cornetto Battiti Live riviviamo la nostra giovinezza
08 Luglio 2024
Duncan James, Lee Ryan, Simon Webbe e Antony Costa. Ai giovani millennial e ai vecchi Gen Z, questi quattro nomi risveglieranno subito qualcosa dentro, dei ricordi lontani delle scuole elementari, medie o superiori. Sono i nomi dei quattro componenti dei Blue, boyband britannica nata a cavallo tra il 2000 e il 2001 e scioltasi nel 2005, a seguito della pubblicazione dell'album Best of Blue. Adesso, i Blue sono tornati, e il nostro piccolo cuore nostalgico sta scoppiando.
I Blue oggi: cosa fanno? Quanti anni hanno?
Duncan James è nato nel 1978, ha quindi 46 anni. Ha una figlia nata nel 2005. Dopo la sua esperienza nei Blue ha pubblicato un album da solista, Future Past, per poi lasciare per qualche tempo la carriera musicale. Ad oggi, è fidanzato con Rodrigo Reis. Lee Ryan è nato nel 1983, ha dunque 41 anni. Anche lui, dopo l'esperienza nella band, ha tentato la carriera solista. Tra le altre cose, è stato testimonial Dolce&Gabbana e ha doppiato diversi film, soprattutto di animazione. Ha esperienze anche da attore. È sposato con Verity Paris, con cui ha 3 bambini. Simon Webbe è nato nel 1978, ha dunque 46 anni. Nella sua carriera un'esperienza solista e una partecipazione al reality show inglese I'm a Celebrity... Get me out of There. Nel 2017 un altro singolo solista, a cui segue il terzo album in studio, Smile. È sposato con Ayshen Kemal, e ha una figlia nata nel 1997 da una precedente relazione. Infine, Antony Costa è nato nel 1981 e ha quindi 43 anni. Anche per lui, post Blue, una serie di partecipazioni a reality show televisivi e un album da solista. Nel 2011 la prima reunion, in occasione dell'Eurovision Song Contest. Adesso, i Blue si esibiscono sui palchi italiani nell'ambito del format Cornetto Battiti Live e non vediamo l'ora di vederli tornare sui nostri piccoli schermi.
La nostalgia millennial e le boy band
Ogni generazione, o quasi, ha la sua boy band. Ci sono i Backstreet Boys, i Blue e gli One Direction, in quest'ordine. Adesso, ad andare per la maggiore sono i gruppi coreani, anche femminili, come ad esempio i BTS e le Blackpink, ma alla fine è lo stesso. Cosa è un'adolescenza senza dei cantanti da ammirare? Senza una parete ricoperta di poster e senza gli appelli ai nostri genitori (o chi per loro) di portarci al loro concerto? Se sommiamo questa verità al grandissimo potere della nostalgia, che abbiamo rilevato nella moda, nel beauty, nella musica, nel cinema e in generale nella cultura pop (i Beckham insegnano), allora le reunion è servita, e speriamo che sia duratura. Magari, questa volta, al concerto riusciamo ad andarci davvero.