Jack Schlossberg e perché la febbre per i Kennedy non ci passerà mai

Jack Schlossberg è sulla bocca di tutti, e i motivi sono svariati e numerosi. Alcuni affondano le loro radici in una storia familiare maledetta e influente, quella dei Kennedy, che aggiunge solo fascino al giovane giornalista, altri sono più, diciamo, contingenti. Un esempio? Il sorriso splendente, il fisico asciutto, l'ironia scanzonata, la mascella importante, il servizio fotografico fatto sotto la sua scrivania in occasione della sua nomina a corrispondente politico per Vogue, le numerose foto in spiaggia. Potremmo andare avanti per ore. 

Storia (breve) dei Kennedy nella cultura pop

La dinastia politica dei Kennedy si origina in Irlanda. Il loro picco di potere politico e sociale arriva nel ventesimo secolo. Il capostipite della famiglia fu Joseph P. Kennedy Sr, un diplomatico e uomo d'affari di successo. Ebbe ben 9 figli con la moglie Rose Fitzgerald. Quello più famoso fu sicuramente John F. Kennedy, il 35esimo Presidente degli Stati Uniti d'America. Venne assassinato nel 1963, mentre al fratello toccò lo stesso triste destino nel 1968. JFK era sposato con Jacqueline Bouvier, considerata un'icona di stile immortale. Il figlio di John e Jaqueline, JFK Jr., sposò Carolyn Bessette, pubblicitaria, direttrice artistica e modella. Entrambi morirono nel 1999 a causa di un incidente aereo. Erano considerati una delle coppie più belle e inspirational degli anni Novanta. Il Kennedy sulla cresta dell'onda oggi è Jack, figlio di Caroline, nipote di Jacqueline e JFK.

Perché ci piacciono così tanto?

Belli, maledetti, potentissimi. Il loro fascino è ereditario. JFK fu un leader giovane e carismatico, e rappresentò un nuovo modo di intendere il potere politico. Come se non bastasse, i Kennedy erano e sono eleganti, e spesso - soprattutto negli Stati Uniti d'America - vengono paragonati per influenza e importanza alla famiglia reale inglese, anche nella scelta strategica delle compagne di vita, che li hanno aiutati a consolidare il loro status nella cultura pop e di spettacolo. Come se non bastasse, hanno dimostrato una grande resilienza e forza davanti alle tragedie che hanno subito, hanno dimostrato interesse per cause artistiche e sociali oltre che politiche, sono stati dedicati loro documentari, libri, film. In breve, portano con loro un'aura di prestigio e potere profondo e progressista contemporaneamente, maledizione dei Kennedy compresa, di cui vogliamo fare parte, attivamente (un'intera generazione di donne ha desiderato sposare un Kennedy) o come spettatori e spettatrici.

Ma parliamo di Jack Schlossberg

Tutto questo arriva a compimento in Jack, Kennedy perfetto di un contemporaneo denso di contraddizioni, che ha 31 anni (è nato il 19 gennaio 1993 a New York, ed è quindi del segno del Capricorno), è single e non sembra prendersi granché sul serio. Nel passato, è stato collegato dal punto di vista sentimentale a Selena Gomez, anche se le voci non sono mai state confermate. Non sembra voler entrare in politica anche se supporta il Partito Democratico e si definisce di ideali liberali, ma ne scrive. Ha studiato storia a Yale e poi si è laureato da Harvard, dove ha studiato legge. È diventato avvocato. Ama il mare e gli sport acquatici, e si tiene il più vicino possibile ai nipotini, i figli delle sorelle Rose e Tatiana. Suo padre è Edwin Schlossberg, designer. Tutto il resto possiamo ammirarlo sui social, dove è estremamente presente, o forse, chissà, diventando suoi compagni di vita. Basta trasferirsi a New York, dopotutto. O no?