5 artiste emergenti da tenere d'occhio - #4
Ricordate questi nomi: Amber Simone, Nana Fofie, Lili Kendall, Ginevra e HÅN
23 Giugno 2020
Amano il soul o il sound scandinavo, sono giovani, talentuose e hanno capito fin da piccole che la musica sarebbe stata il loro destino. Le loro canzoni sono coinvolgenti, emozionanti. Ognuna ha la sua personalità e il suo stile musicale ben distino, ciascuna ci rivela la propria unicità. Sono Amber Simone, Nana Fofie, Lili Kendall, Ginevra e HÅN la colonna sonora perfetta per questa strana estate.
Amber Simone
Amber Simone è una delle giovani cantautrici britanniche più interessanti del momento. I suoi primi singoli (Violet Light, Throwing Arrows e I'm Feeling High) hanno ricevuto il sostegno di BBC Radio 1, di Rankin che l’ha scelta per le sue VERO Live Sessions e di John Legend che l’ha invitata ad unirsi a lui nel suo tour nel Regno Unito. La voce soulful, gender fluid dell’artista cresciuta nell'Hertfordshire arriva dritta al cuore, facendo emergere le influenze di giganti della musica come Sade, Michael Jackson e The Police. Ascoltate il suo EP di debutto, intitolato For Those Moments e pubblicato nell'aprile 2019, e scoprirete un talento di cui non potrete più fare a meno.
Nana Fofie
Il suo afro-pop contagioso e gioioso, mixato con vibes R&B le ha fatto ottenere oltre 10 milioni di stream e 250.000 ascoltatori mensili su Spotify, ma anche l’attenzione di Nicki Minaj, che l'ha invitata ad aprire la tappa di Amsterdam di The Nicki Wrld Tour. Il suo idolo è Lauren Hill e, come l’ex leader di The Fugees, anche Nana Fofie ha talento e un forte legame con le sue origini ganesi-olandesi. Per questo ha scelto di usare la sua lingua madre anche nel suo ultimo singolo, Yeno Ntem, che Nana descrive come una "feel good summer jam basata su good vibes, risate e divertimento con amici e familiari".
Lili Kendall
Lili Kendall si è innamorata della musica quando i suoi genitori le regalarono una chitarra a 12 anni. Dopo aver imparato solo pochi accordi, ha capito che la musica era la sua naturale forma di espressione. Ispirata da artisti come Frank Ocean, Amy Winehouse, Lauryn Hill, Stevie Wonder, Erykah Badu e Ari Lennox, si è trasferita da Brisbane, dove è cresciuta, a Los Angeles, per reinventarsi e far sbocciare il suo talento. Qui, ha composto il suo primo LP, Love, herself, un lavoro che parla di trasformazione e di guarigione, esplorando l'amore, la vita e la capacità di auto-affermazione. Liriche come "Don't let them cheapen your love / you can give it all to yourself if you want to" sono un inno ad essere completamente se stessi, a prescindere dai rischi. La voce ipnotica di Lili, i testi emotivamente carichi, accattivanti e i ritmi evocativi che giocano tra soul, R&B e pop fanno di Miss Kendall uno dei talenti più interessanti del momento.
Ginevra
Molti conoscono Ginevra Nervi per le tante soundtrack realizzate per serie tv: da L’ispettore Coliadro a serie Il Commissario Rex dei Manetti Bros, da Il Processo ad Il Cacciatore fino al più recente Curon, l’ultimo progetto italiano di Netflix. Ma l’artista genovese nasconde molto di più. Le sue radici musicali affondano nella New Wave e nel Synth Pop, con profonde influenze dall’elettronica nord europea come testimonia anche il suo ultimo singolo P!2. La track è un viaggio ipnotico, un flusso di coscienza che ricorda i mondi sonori di Bjork e FKA twigs.
HÅN
La musica di HÅN ha il potere di trasportare in un mondo onirico, sospeso, nordico, ma avvolgente. La sua voce delicata, eterea, quasi soffiata, si muove su sonorità dream-pop innestate su arrangiamenti elettronici raffinati, fatti di synth e drum-machine. Il progetto di Giulia Fontana, cantante e musicista di Desenzano del Garda, è raffinato, a tratti malinconico, il tipo di sound nel quale abbandonarsi e ritrovare se stessi. Nata nel 1996 e cresciuta ascoltando Radiohead ed Enya, ma anche il pop-rock dei Paramore, la giovane artista ha esordito tre anni fa con The Children, un ep di quattro pezzi con altrettanti remix, che le ha regalato l’attenzione della stampa internazionale, la partecipazione a festival importanti come il Primavera Sound 2019 e l’occasione di fare da opening act per Cigarettes After Sex e Lamb. HÅN descrive la sua musica come onirica, distaccata dalla quotidianità, ma con un lato anche concreto e confessa di ispirarsi al mood scandinavo indie-pop anche per quanto riguarda l’estetica:
Mi piace il make-up argento, anche se non sono molto brava nel trucco, vorrei approfondire. Mi piacciono i trucchi geometrici, realizzati con solo linee nette… Adoro il velluto e mi sono resa conto di indossare sempre scarpe con la suola molto alta. Ho uno stile grunge che però integro con cose meno oscure.
Il suo ultimo singolo si intitola Gymnasion ed è un brano dal mood misterioso e dark che evolve in una melodia pop accattivante che conquista subito. Se amte le atmosfere di What Else is There dei Röyksopp o di cantanti come Lorde, Aurora o Daughter, HÅN è l’artista giusta da ascoltare.