I Måneskin vestono Gucci nel video di 'I Wanna Be Your Slave'
Una serie di outfit fetish, genderless e very rock'n'roll
19 Luglio 2021
Continua l'inarrestabile ascesa dei Måneskin. Dopo aver vinto a sorpresa sia il Festival di Sanremo 2021 che l'Eurovision Song Contest che si è tenuto lo scorso maggio a Rotterdam, dopo aver collezionato dischi di platino e scalato i vertici della Global Chart di Spotify e della Billboard Hot, la band romana getta altra benzina sul fuoco incendiando i propri fan con il video di I Wanna Be Your Slave.
Solo 20 ore dopo la preview su YouTube, il video diretto da Simone Bozzelli, aveva già raggiunto oltre 5 milioni views, confermando Damiano, Victoria, Ethan e Thomas come la band più hot uscita dall'Italia negli ultimi anni. Il merito di tanto hype è un mix, studiatissimo e pieno di references, (da Iggy Pop a Velt Goldmine), di fish eye e immagini fetish/bondage che catapultano lo spettatore in un loop voyeuristico di desideri proibiti che ha per protagonisti Måneskin. Tra calze a rete, tacchi a spillo, baci, leccate, underwear, pelle Damiano & co. celebrano una sessualità libera.
Descriviamo in maniera cruda tutte le sfaccettature della sessualità e come possano essere influenti nella vita di tutti i giorni, - ha sottolineato il frontman. Abbiamo inserito dei contrasti: I’m the devil, I’m a lawyer, I’m a killer, I’m a blonde girl, vogliamo far passare l’idea che non dobbiamo per forza avere una sola identità, ognuno può avere tante sfaccettature.
Per raccontare l'estetica di questo rollercoaster continuo tra peccato e redenzione, i quattro ragazzi hanno scelto di indossare capi e accessori Gucci. I Måneskin sfoggiano alcune delle creazioni più iconiche di Alessandro Michele: dai suit sartoriali con la stampa Flora alle canotte in rete e cristalli, dai completi jacquard alle bluse in seta con dettaglio foulard, dai gioielli alle cinture con fibbia Horsebit, dai capi in pelle e latex all'underwear, in tulle con motivo GG o più basic, in cotone con logo. Ethan e co. accentuano lo spirito genderless, retrò e rock'n'roll dei capi della Maison.
Gli outfits di IWBYS che preferiamo? Sicuramente l'abito babydoll in pizzo nero con pan collar bianco sfoggiato da Damiano, l'abito rosa pieno di ruches indossato da Victoria insieme a delle pumps nere con calzino bianco, il completo seventies con pantaloni a zampa di elefante e il blazer con maxi revers di Ethan e quello Flora di Thomas.
Cover Photo by Iaria Leie