A Milano arriva il primo Festival del Ciclo Mestruale

Nelle ultime settimane la Spagna ha segnato per il women empowerment e la Menstrual Revolution concedendo il diritto al congedo retribuito per le mestruazioni dolorose, un importante passaggio socioculturale ha spinto anche l’Italia a lanciare una petizione per ottenere lo stesso diritto, ma, soprattutto, ha aperto la conversazione su un tema ancora oggi considerato tabù: le mestruazioni. Una condizione che, nonostante occupi circa 2.281 giorni nella loro vita di ogni donna e le costringa a spendere 11.000 euro in assorbenti, tamponi e altri prodotti igienici, è causa di vergogna per il 26,5% di loro, tanto che in molte sono restie persino a chiamarle con il loro nome, preferendo fantasiosi nickname e vaghe allusioni. La situazione deve e può cambiare. Anche per questo dal 17 al 19 giugno a Milano si terrà il primo Festival del Ciclo Mestruale, nato da un’idea di Eva in Rosso, il primo podcast in Italia sul ciclo mestruale, delle associazioni di empowerment femminile Errante e Promise di Studio But Maybe. Perché un evento dedicato a questo tema?

"Perché il ciclo mestruale riguarda più della metà della popolazione mondiale, per liberare le mestruazioni e dar loro una nuova voce, Perché una mancata o parziale informazione incide negativamente sul riconoscimento di alcune patologie e sulle rispettive cure, per abbattere insieme questo tabù, in una festa che è per tutti e tutte, senza distinzione di genere o di età."

Il festival verrà inaugurato il 17 giugno presso Mare Culturale Urbano (le altre location sono Nuova Armenia e Rob De Matt) e prevede un programma ricco di talk, workshop, spettacoli, concerti, stand-up comedy, live e dj set. Per tre giorni si avrà l’occasione di parlare con attivisti, divulgatori e artisti per approfondire ogni aspetto riguardante le mestruazioni, ma anche temi di grande attualità come endometriosi, disturbo disforico premestruale, Tampon Tax, menarca, transfobia, salute e igiene mestruale, impatto ambientale, discriminazione di genere e conflitti. Tra gli appuntamenti da non perdere ci sono Expecto Ovulorum, un workshop su menarca, mestruazioni e presidi da utilizzare tenuto dalla scrittrice e ambassador di The Pad Project Italia Roberta Marasco e dall’ostetrica Beatrice Botto; ma anche il talk su Endometriosi: quando il dolore diventa voce per l’attivismo sociale.

Trovate ulteriori dettagli sul sito del Festival del Ciclo Mestruale.